Domenica della Divina Misericordia
Domenica 16 aprile 2023, in occasione della Festa della Divina Misericordia, si sono tenuti gli esercizi spirituali parrocchiali che hanno avuto come oggetto di riflessione la Misericordia di Dio alla luce della spiritualità di Santa Faustina Kowalska.
Attraverso una prima catechesi, tenuta da fr. Alessandro alle 9.30, abbiamo potuto approfondire il significato e il valore teologico che rappresenta per l’uomo d’oggi la Divina Misericordia, quale espressione dell’amore eminente di Dio Padre per noi, rivelato nel Suo Figlio, e rimedio al peccato e ai mali di questo mondo. La Misericordia, infatti, è un tema che è stato messo fortemente in risalto negli ultimi anni, ma a volte frainteso e interpretato in modo riduttivo. La comunità, dunque, è stata aiutata a riscoprire le caratteristiche peculiari della Misericordia di Dio e la rilevanza esistenziale che ha per noi, avvalendosi del contributo teologico offerto dalla testimonianza mistica di santa Faustina.
Un’occasione, dunque, non solo per conoscere la Divina Misericordia ed approfondirne la verità, ma anche e soprattuto per invocarla, professarla e celebrarla solennemente, perché come rivelò Gesù stesso alla mistica polacca: «L’umanità non troverà pace, finché non si rivolgerà con fiducia alla Mia Misericordia» (Diario, n. 300).
Questa Festa della Divina Misericordia è stata istituita il 30 aprile 2000 da san Giovanni Paolo II in risposta alla richiesta di Cristo a Suor Faustina di dare pubblico culto nella Chiesa, ogni anno nella I domenica dopo la Pasqua, al più grande attributo di Dio, la Sua Misericordia, ed attingerne così le grandi grazie annesse. Festa che si rivela essere un tempo prezioso in cui tutte le grazie divine si riversano “a pieni torrenti” sull’umanità bisognosa.
Spiega Gesù a Santa Faustina: «Desidero che la festa della Misericordia sia di riparo e rifugio per tutte le anime e specialmente per i poveri peccatori. In quel giorno sono aperte le viscere della Mia Misericordia, riverserò tutto un mare di grazie sulle anime che si avvicinano alla sorgente della Mia Misericordia. L’anima che si accosta alla confessione ed alla santa Comunione, riceve il perdono totale delle colpe e delle pene. In quel giorno sono aperti tutti i canali attraverso i quali scorrono le grazie divine» (Diario, n. 699). In questa domenica, infatti, per l’infinita misericordia di Dio, la madre Chiesa assecondando le promesse divine concede l’indulgenza plenaria a quanti si rivolgeranno con fiducia alla Divina Misericordia.
Terminata la meditazione, la comunità si è radunata in chiesa per vivere un momento di preghiera e di adorazione del Santissimo Sacramento, durante il quale p. Kristijan si è messo a disposizione di quanti avessero desiderio di confessarsi ed ottenere la Misericordia sacramentale di Dio. L’adorazione si è conclusa con la recita comunitaria della Coroncina alla Divina Misericordia dinanzi alla celebre Immagine di Gesù Misericordioso (dipinta secondo le rivelazioni mistiche avuta da Santa Faustina), esposta solennemente in parrocchia, come in tante altre chiese del mondo, in occasione di questa Festa.
Gli esercizi spirituali si sono conclusi con la celebrazione solenne, alle ore 11.00, della S. Messa della Domenica della Divina Misericordia, presieduta da p. Kristijan e partecipata da molti fedeli. Un tempo per vivere la spiritualità della Misericordia ed attingerne con totale fiducia le grazie. Poiché come ha rivelato il Signore alla santa: «Le grazie della Mia Misericordia si attingono con un solo recipiente e questo è la fiducia. Più un’anima ha fiducia, più ottiene. (…) Se la fiducia sarà grande, la Mia generosità non avrà limiti». (Diario, n. 1578.1602).