Orari e Lettera del parroco per Natale

Cari parrocchiani, fratelli e sorelle,

colgo l’occasione di questa lettera in prossimità del Natale e dell’Anno Nuovo, per rivolgervi una parola di saluto e per presentarmi a chi ancora non ho avuto occasione di conoscere. Sono padre Kristijan e dal mese di ottobre sono stato nominato come nuovo parroco della parrocchia Santa Maria Mediatrice. L’ex parroco p. Gianangelo, che per tre anni è stato il parroco, si è trasferito in una nuova comunità ricevendo l’incarico del formatore nel seminario monfortano a Roma.  

Anch’io sono sacerdote religioso della comunità dei Missionari Monfortani che risiede in Via Cori 18/A. Sono originario dalla Croazia ma vivo in Italia dal 2007 quando ho iniziato il mio cammino vocazionale.

Anche se sono nominato nuovo parroco non è nuova la mia presenza in parrocchia e sul territorio in quanto abito qui da qualche anno nella comunità monfortana in Via Cori 18/A, che è diventata la casa di formazione iniziale (Postulandato) per i candidati alla vita religiosa monfortana e di cui sono il responsabile insieme al padre Sergio che è anche il mio collaboratore parrocchiale. Insieme a noi ci sono anche il seminarista Alessandro e due giovani candidati polacchi che si preparano alla vita religiosa monfortana.

Questa è la mia prima nomina come parroco, e anche se è avvenuta in modo un po’imprevisto per lo spostamento di p. Gianangelo, posso esprimere gratitudine di poter intraprendere e svolgere questo mio primo servizio di pastore in questa piccola ma promettente comunità. Spero di poter conoscervi da più vicino, voi e vostre famiglie, e di poter collaborare insieme per il bene dell’intera comunità. Abbiamo in prospettiva di organizzare per l’anno nuovo qualche iniziativa, per darci possibilità di trovarci e conoscerci, come è stata la Castagnata, che abbiamo organizzato a fine novembre. Vorrei che la parrocchia possa diventare un luogo in cui tutti possiamo sentirci a casa.

Stiamo uscendo lentamente da un periodo molto particolare di questi ultimi anni (l’epidemia, la guerra in Ucraina, la crisi energetica…) che sicuramente ci ha provati tutti, soprattutto le famiglie più fragili.

Nonostante tante incertezze e difficoltà del nostro tempo, vogliamo guardare con speranza il futuro ponendo la nostra fiducia in Dio, che come celebreremo in questo tempo di Natale, vorrà entrare ancora una volta nella nostra storia, nella nostra vita e nelle nostre famiglie. Il Natale ci fa dire, ancora una volta, che il Signore viene, la notte è luminosa e il giorno risplende. Perché Lui è il bambino che cambia il mondo.

Dio si è fatto carne nel Signore Gesù per rivelarci il suo volto di un Dio che vuole essere Dio-con-noi “Emmanuele”. Aprirgli il nostro cuore, le nostre storie, le nostre case e famiglie; condividere con Lui le nostre gioie e preoccupazioni, progetti e timori, è la scelta più preziosa che possiamo fare per trovare un porto sicuro che dia pace, serenità e speranza alla nostra vita ella nostra società. C’è l’ho insegna Maria che con il suo “Sì” all’angelo ha scommesso tutto su Dio e il suo progetto, e Dio l’ha riempita di ogni grazia e benedizione. 

Guardiamo al bambino Gesù che chiede e vuole nascere in ciascuno di noi ed essere il segno dell’amore del Padre per gli altri.

Possa questo Natale aprirci maggiormente all’incontro con il Signore e tra di noi, infondere speranza e serenità alle famiglie, entusiasmo e coraggio ai giovani, forza e consolazione ai malati e sofferenti, pazienza e serenità agli anziani, gioia e pace a tutti.

Nell’augurarvi un Santo Natale, su tutti invoco la benedizione del Signore.

Auguri di un Santo Natale e Felice Anno Nuovo 2023

Padre Kristijan e padre Sergio

ORARI DELLE CELEBRAZIONI PER LE FESTE DI NATALE